L’hotel diventa spazio per le attività di smartworking
Flessibilità della proposta è la definizione migliore per inquadrare questo tipo di esperienza e di servizio.
Gli spazi in hotel si adeguano alle esigenze della clientela e in tempi di Covid e di semi-lockdown, lo smartworking si rende sempre più necessario rappresentando l’alternativa intelligente al lavoro in ufficio.
Il lavoro agile però non può prescindere da criteri di attuabilità:
- spazio riservato e tranquillità
- scrivania
- connessioni veloci
- video per conference
- servizio bar per “pause caffè”
- area parcheggio
Anche il nostro albergo HI-Luino ha scelto di ricorrere a questa formula, proponendo il “workdayuse” –
Già il lockdown di questa primavera aveva messo in evidenza la difficoltà di svolgere attività di smartworking condividendo gli spazi di casa con i propri figli impegnati nella didattica a distanza o con il coniuge connesso per una conference in video.
“L’hotellerie evolve e scopre nuove frontiere. E’ inevitabile ed è un segnale di elasticità: nessuno vuole arrendersi. Le difficoltà ci sono, ma la contingenza offre anche altre opportunità che vanno colte al volo. Come si dice…Chi si ferma è perduto! Ci sono settori in cui è possibile ancora trovare alternative di lavoro. Se il turismo frena, ecco che arriva il dayuse destinato allo smartworking e noi aggiorniamo i servizi business. ” (Giorgio Petrucci – General Manager).